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Budget rivisto - Anno 2023

Budget Rivisto - Edizione Luglio 2023

Intro


Il budget dei costi delle Amministrazioni centrali dello Stato ha lo scopo di ampliare le informazioni del bilancio finanziario con elementi e dati di tipo economico e di consentire una valutazione degli oneri dei servizi e delle attività prodotti dalle amministrazioni pubbliche.

La legge di contabilità e finanza pubblica n. 196 del 31 dicembre 2009 ha rafforzato il ruolo della contabilità economico-analitica disponendo, tra l’altro, che il budget e il rendiconto dei costi dei ministeri costituiscano allegati, rispettivamente, degli stati di previsione del bilancio dello Stato (art. 21, comma 11, lettera f della legge n.196/09) e del Rendiconto generale dello Stato (art. 36, comma 5 della legge n. 196/09).

In particolare le previsioni rappresentate nel budget economico analitico dello Stato si basano sul principio della competenza economica, secondo il quale i costi rilevati sono relativi alle risorse umane e strumentali (beni e servizi) effettivamente utilizzate nell’arco temporale di riferimento e sono esposte per natura dei costi previsti (in base al piano unico dei conti), per responsabilità organizzativa (in base ai centri di costo) e per destinazione dei costi (espresse in termini di missioni e programmi).

Con la legge n. 163 del 4 agosto 2016, che ha dato attuazione all’articolo 15 della legge n. 243 del 24 dicembre 2012, in merito all’unificazione della legge di bilancio con la legge di stabilità, è stato inserito all’interno dell’articolo 33 (Assestamento e variazioni di bilancio) della legge n. 196/2009 il nuovo comma 4-octies, dove si dispone che “Il budget di cui all'articolo 21, comma 11, lettera f), è aggiornato sulla base del disegno di legge di assestamento e, successivamente, sulla base delle eventuali modifiche apportate al medesimo disegno di legge a seguito dell'esame parlamentare”.

Con la revisione del budget, i centri di costo hanno aggiornato le previsioni iniziali dei costi da sostenere nell’anno (budget a Legge di bilancio 2023) in funzione degli obiettivi concretamente perseguibili per realizzare i compiti ad essi assegnati e garantire le attività per il loro funzionamento. L’aggiornamento delle previsioni economiche (anni persona, costi e investimenti) è avvenuto sulla base delle modifiche del quadro normativo ed organizzativo intervenute nel corso della prima parte dell’esercizio, nonché in coerenza con le variazioni delle risorse finanziarie assegnate con il provvedimento di assestamento del bilancio di previsione.

Per tali attività le amministrazioni hanno fatto riferimento alle istruzioni impartite con la circolare di questo Dipartimento n. 18 del 21 aprile 2023.

A partire dalla rilevazione di budget rivisto 2021, tutte le rilevazioni di contabilità economica analitica sono state effettuate sul nuovo sistema informatico InIt. L’impostazione del nuovo sistema InIt e il modello contabile adottato sono descritti nella Circolare n. 9/2021 e nelle unite note tecniche.

Inoltre, il piano dei conti di contabilità analitica di cui alla Tabella B del decreto legislativo del 7 agosto 1997, n. 279 è stato sostituito integralmente dal modulo economico del piano dei conti integrato di cui al DPR del 12 novembre 2018, n. 140, aggiornato da ultimo con il Decreto del Ministro dell’Economia e delle finanze del 13 novembre 2020.