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Spazi finanziari 2017 - Applicazione del divieto di assunzione previsto dal comma 508, L. 232/2016

Presupposto normativo

Il comma 508, dell’articolo 1, della legge n. 232/2016 prevede che: <<Qualora l'ente territoriale beneficiario di spazi finanziari concessi in attuazione delle intese e dei patti di solidarietà previsti dal decreto del Presidente del Consiglio dei ministri di cui all'articolo 10, comma 5, della legge 24 dicembre 2012, n. 243, non effettui la trasmissione delle informazioni richieste dal medesimo decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri, non può procedere ad assunzioni di personale a tempo indeterminato, anche con riferimento ai processi di stabilizzazione in atto, fino a quando non abbia adempiuto.>>

La circolare MEF-RGS del 3 Aprile 2017 n. 17 concernente le regole di finanza pubblica per il triennio 2017- 2019 per gli enti territoriali, dispone che <<gli impegni di spesa in conto capitale sono, altresì, oggetto di monitoraggio nell’a mbito della rilevazione delle informazioni relative al settore delle opere pubbliche, ai sensi del decreto legislativo 29 dicembre 2011, n. 229, sulla base dei dati presenti nella Banca dati delle Amministrazioni Pubbliche (BDAP) del Ministero dell’economia e delle finanze.>> (Paragrafo M. PATTI DI SOLIDARIETÀ).

La trasmissione dei dati di monitoraggio a BDAP-MOP da parte degli enti che realizzano investimenti in opere pubbliche a valere sugli spazi finanziari acquisiti mediante i patti di Solidarietà rappresenta, dunque, il presupposto per non incorrere nel divieto di assunzione del personale  previsto dal citato comma 508, dell’articolo  1, della legge n. 232/2016.

L’ambito di applicazione e pubblicità

Il riscontro della trasmissione a BDAP-MOP sarà effettuato esclusivamente nei confronti degli enti che hanno beneficiato di spazi per i “ Patti di solidarietà nazionali” e/o le “ Intese regionali” per l’anno 2017. Si segnala, in particolare, che il modello MONIT/17 (Sezione 2) è stato aggiornato al fine di acquisire le informazioni utili sull’utilizzo degli spazi finanziari acquisiti nell’anno 2017: per ciascuna tipologia di spazio acquisito è possibile dichiarare se l’operazione di investimento realizzata a valere su tale spazio è riferita a opere pubbliche oggetto di monitoraggio BDAP-MOP ai sensi del D.lgs. n. 229/2011 oppure ad altri investimenti, non oggetto di tale monitoraggio.

Di conseguenza, sono esclusi dal riscontro previsto dal citato comma 508 gli enti che dichiarano, compilando la Sezione 2 – voci 2B), 5B) e 8B) del modello MONIT/17 (secondo semestre), di aver utilizzato interamente gli spazi per investimenti diversi da opere pubbliche e quindi esclusi dall’ambito di monitoraggio del D.lgs.229/2011. Allo stesso modo, sono esclusi dal riscontro gli enti che dichiarano di non aver utilizzato gli spazi – voci 3), 6) e 9) del modello MONIT/17. Fino a quando non sia stata inviata alcuna informazione tramite il modello MONIT/17 (secondo semestre) gli spazi finanziari acquisiti sono interamente considerati finalizzati ad opere pubbliche.

Il riscontro sulle informazioni trasmesse avviene tramite il report “ Spazi finanziari 2017 – Verifica comma 508” disponibile su BDAP al percorso “Controllo e Consolidamento dei Conti Pubblici>Consolidamento dei Conti>2.1.1 Analisi Consolidamento Operazioni delle Amministrazioni Pubbliche”.

La lista degli enti tenuti ad applicare il divieto previsto dal c.508 sarà oggetto di pubblicazione entro il 15 Marzo sul sito istituzionale www.rgs.mef.gov.it. La lista sarà aggiornata con cadenza mensile per allineare le informazioni degli enti che abbiano trasmesso i dati richiesti.

I dati oggetto di riscontro

Per gli enti che rientrano nell’ambito di applicazione del citato comma 508 sarà predisposto un report con le seguenti informazioni, distinte per “ Patto nazionale” e “ Intesa regionale”:

  1. Importo spazi finanziari acquisiti (informazione ottenuta dal modello VAR/PATTI/17)
  2. Impegni di spesa in conto capitale per investimenti assunti a valere sugli spazi e relativi ad opere pubbliche (dato inserito dall’amministrazione beneficiaria nella Sezione 2 - campi 2, 5 e 8 del modello MONIT/17); di cui Fondo pluriennale vincolato in c/capitale al netto della quota finanziata da debito  (dato inserito dall’amministrazione beneficiaria nella Sezione 2 -  campi 2A, 5A e 8A del modello MONIT/17)
  3. Lista delle opere classificate con Tipologia spazi finanziari [“ Intese regionali - Avanzo 2017”; “Intese regionali - Debito 2017”; “Patto nazionale - Avanzo 2017”; “Patto nazionale - Debito 2017”]
  4. Piano dei costi delle opere con evidenza degli importi realizzati nel 2017 e da realizzare negli anni seguenti.

La trasmissione delle informazioni ai fini dell’applicazione del citato comma 508 è valida se queste informazioni sono compilate in maniera esaustiva, ovvero se, in presenza di spazi finanziari utilizzati per realizzare opere pubbliche su Patto nazionale e Intese regionali ogni CUP classificato con “Tipologia Spazi finanziari” sarà completo anche del “Piano dei costi”.

 

Per una migliore comprensione delle relazioni tra le informazioni presenti nei due sistemi:

  • L’importo realizzato nel 2017 delle opere classificate con Tipologia spazi finanziari (desunto dal piano dei costi al punto iv.) deve essere maggiore o uguale agli impegni di spesa in conto capitale al netto del Fondo pluriennale vincolato (desunto dal MONIT/17 al punto ii.)
  • Verificata la condizione al Punto 1. l'importo da realizzare negli anni successivi al 2017 delle opere classificate con Tipologia spazi finanziari (desunto dal piano dei costi al punto iv.) deve essere maggiore o uguale del Fondo pluriennale vincolato (desunto dal MONIT/17 al punto ii.)

L’immagine contiene un diagramma che illustra le regole di applicazione del comma 508, articolo 1, della Legge 11 dicembre 2016, n. 232 (Bilancio di previsione dello Stato per l'anno finanziario 2017 e bilancio pluriennale per il triennio 2017-2019). Il diagramma si applica agli enti beneficiari di spazi finanziari e prende in esame gli effetti della trasmissione o della mancata trasmissione dei dati.