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Bilancio aperto - Pubblicati i Disegni di legge “Assestamento del bilancio per l’anno finanziario 2020" e "Rendiconto generale dello Stato 2019”.

"Bilancio aperto", l'app che consente di consultare il bilancio dello Stato e notizie di finanza pubblica attraverso Smartphone e Tablet, pubblica i Disegni di legge “Assestamento del bilancio per l’anno finanziario 2020" e "Rendiconto generale dello Stato 2019”.

Bilancio Aperto
RENDICONTO 2019 E ASSESTAMENTO 2020 DEL BILANCIO DELLO STATO APPROVATI DAL CONSIGLIO DEI MINISTRI, ORA ALL'ESAME DEL PARLAMENTO
Il Consiglio dei Ministri ha approvato, su proposta del Ministro dell’economia e delle finanze, Prof. Roberto Gualtieri, il disegno di legge recante disposizioni per l’assestamento del bilancio di previsione dello Stato per l’anno 2020 nonché quello relativo al Rendiconto generale dell’Amministrazione dello Stato per il 2019, parificato dalla Corte dei conti il 24 giugno 2020. I due provvedimenti, ora all'esame del Parlamento, sono consultabili e navigabili su Bilancio Aperto.
DISEGNO DI LEGGE DI ASSESTAMENTO DEL BILANCIO DI PREVISIONE DELLO STATO 2020
Il disegno di legge di assestamento del bilancio di previsione 2020 aggiorna a metà anno le previsioni delle entrate e delle spese dello Stato approvate con la Legge di bilancio 2020 (legge 27 dicembre 2019, n. 160). L’assestamento del bilancio, in termini di competenza, mostra un peggioramento di circa 224,1 miliardi di euro del saldo netto da finanziare che pertanto si colloca nell’ordine di -302,7 miliardi di euro circa, rispetto ai -78,6 miliardi di euro previsti con la legge di bilancio, dovuto agli effetti dei provvedimenti di urgenza adottati dal Governo per fronteggiare l'emergenza Covid-19.
DISEGNO DI LEGGE DEL RENDICONTO DELLO STATO 2019
Il Rendiconto 2019 prende atto dei risultati della gestione del bilancio dello Stato nello scorso anno. Il saldo netto da finanziare per la competenza dell’anno, al netto delle regolazioni contabili e debitorie, risulta pari a +4,8 mld di euro, derivante da entrate finali accertate per 574,1 mld di euro e da spese finali impegnate per 569,3 mld di euro; l’avanzo primario è pari a 73,1 mld di euro. Entrambi i saldi denotano un sensibile miglioramento rispetto alle previsioni iniziali.