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Ministero dell'Economia e delle Finanze
150° anniversario RGS
1869-2019: Ricorrono i 150 anni dalla istituzione della Ragioneria Generale dello Stato.
Uffici Centrali di Bilancio presso i Ministeri
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Supporto all’Utente
Il Rendiconto generale dello Stato, articolato per missioni e programmi, è il documento che espone i risultati della gestione dell’esercizio scaduto il 31 dicembre dell’anno precedente.
Esso è disciplinato nel capo III – dall’art. 35 all’art. 38 – della legge 31 dicembre 2009, n. 196 concernente la “legge di contabilità e finanza pubblica” ed è articolato in due distinte parti: il conto del bilancio ed il conto del patrimonio.
In applicazione della Legge n. 196/09, il Rendiconto è corredato dei seguenti documenti:
A seguito del positivo esito della sperimentazione introdotta per l’esercizio finanziario 2012, a partire dall’esercizio finanziario 2013 il formato digitale costituisce la modalità esclusiva di predisposizione e trasmissione del rendiconto, in attuazione del Codice dell’amministrazione Digitale, Decreto Legislativo del 7 marzo 2005, n. 82, art. 2, comma 1. Con l’esercizio 2013 il processo di dematerializzazione si completa, altresì, con la trasmissione del rendiconto in formato digitale anche al Parlamento, successivamente al giudizio di parificazione della Corte dei Conti.
Il completamento della procedura dematerializzata comporta la predisposizione di un’unica versione dell’atto dovuto in termini di ordine di esposizione dei prospetti, di riferimento comune per tutti gli attori coinvolti: Ragioneria Generale dello Stato, Corte dei Conti, Camera dei Deputati e Senato della Repubblica, permettendo in questo modo che l’attività di conservazione sostitutiva, assicurata dalla Ragioneria Generale dello Stato secondo quanto previsto dal Codice dell’A mministrazione Digitale, garantisca l’accesso ad uno stesso documento a tutte le istituzioni e gli utenti interessati.