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Circolare del 7 aprile 2005 n. 13

Previsione di bilancio per l'anno 2006 e per il triennio 2006-2008 - Budget per l'anno 2006

Intro


La circolare n. 13/2005 detta alle Amministrazioni centrali dello Stato i criteri per la formulazione delle proposte volte all'elaborazione e alla definizione del progetto di bilancio di previsione dello Stato per l'anno 2006, per il triennio 2006/2008 e del Budget per l'anno 2006, da presentare al Parlamento entro il 30 settembre 2005.

Come già per il decorso esercizio, la circolare conferma l'azione di razionalizzazione della spesa statale nel processo di formazione del bilancio a legislazione vigente ed impartisce, tra l'altro, alle Amministrazioni le direttive per l'applicazione della regola di incremento massimo del 2%, rispetto all'anno precedente, per le spese del conto consolidato della P.A..

Il documento, in particolare, richiama l'attenzione sui seguenti aspetti:

- necessità di effettuare un riesame delle spese di carattere discrezionale, esclusi i consumi intermedi, evitando incrementi per nuove o ulteriori esigenze;

- realizzare una riduzione complessiva del 3% dei consumi intermedi rispetto agli stanziamenti iniziali per l'anno 2005;

- tenere conto, per le previsioni di spesa del personale, dell'andamento delle retribuzioni definite dalla norma e dai contratti collettivi vigenti;

- assicurare la corrispondenza tendenziale tra cassa e competenza, già avviata negli ultimi anni.

Vengono fornite, poi, indicazioni per le elaborazioni contabili delle previsioni 2006 per "funzioni-obiettivo", che permetteranno di evidenziare l'allocazione delle risorse anche sotto l'aspetto delle politiche pubbliche. Tali elaborazioni agevoleranno le Amministrazioni nella predisposizione delle note preliminari alle previsioni.

L'indirizzo di contenimento delle spese discrezionali, comunicato nella circolare, trova però possibilità di contemperamento nelle vigenti disposizioni che consentono, nel corso della gestione, di operare variazioni compensative per tali spese tra "unità previsionali di base" (UPB) dei vari Centri di Responsabilità (CdR) di ciascuna Amministrazione.

Inoltre, ai fini della compilazione del budget economico, la circolare n. 13 - nota tecnica n. 2 - invita le Amministrazioni Centrali dello Stato ad elaborare, per l'anno 2006, le previsioni economiche: per "Missioni Istituzionali", "per centri di costo" e per "natura di costo" delle risorse utilizzate, con riferimento al piano dei conti approvato con D.M. dell'Economia e delle Finanze del 6/4/2004 e relativo Manuale dei Principi e delle Regole Contabili.

Le principali novità sulle quali i centri di costo dovranno prestare particolare attenzione riguardano:

- la richiesta delle previsioni di costo al 3° livello del piano dei conti;

- la verifica degli anni persona inseriti su Contabilità economica e su Sico (SIstema COnoscitivo del personale) sia da parte dei referenti CdR che degli Uffici Centrali di Bilancio (UCB).

I referenti CdR, analogamente allo scorso anno, provvederanno alla riconciliazione dei costi con le relative risorse finanziarie previste e alla comunicazione delle modalità di riparto dei costi comuni.