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Ministero dell'Economia e delle Finanze
150° anniversario RGS
1869-2019: Ricorrono i 150 anni dalla istituzione della Ragioneria Generale dello Stato.
Uffici Centrali di Bilancio presso i Ministeri
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Supporto all’Utente
Il Conto Generale del Patrimonio è il documento contabile, predisposto dal Dipartimento della Ragioneria Generale dello Stato (R.G.S.) che fornisce annualmente (art. 36, comma 3, della legge 31 dicembre 2009, n. 196 “Legge di Contabilità e Finanza Pubblica”):
Per effetto dei cambiamenti intervenuti nella struttura del bilancio dello Stato e di quelli derivanti dalle disposizioni degli articoli 13 e 14 del decreto legislativo 7 agosto 1997, n.279, emanato in attuazione della specifica delega di cui all’articolo 5 della legge 3 aprile 1997, n.94, nonché a seguito del decreto interministeriale 18 aprile 2002 emanato in attuazione dei commi 1 e 2 del suddetto art.14, che classifica le attività e le passività patrimoniali in funzione della loro idoneità ad essere “suscettibili di utilizzazione economica”, tale documento contabile risponde ad una nuova impostazione sotto il profilo di una sua maggiore significatività in riferimento alla economicità della gestione patrimoniale.
Come indicato dalla circolare R.G.S. n. 13 del 12 marzo 2003, il documento espone distintamente i conti accesi ai componenti attivi e passivi significativi del patrimonio dello Stato raccordandoli alla classificazione delle poste attive e passive riportate nel Sistema europeo dei conti nazionali e regionali nella Comunità (SEC 95 - Regolamento n. 2223/96 del Consiglio dell'Unione Europea del 25 giugno 1996).
Questo sito, dedicato al Sistema del Conto del Patrimonio (SIPATR), è finalizzato alla raccolta, alla elaborazione ed alla consultazione dei dati patrimoniali. Sviluppato con una nuova architettura in area web, risponde a tutti i requisiti di accessibilità dettati dalla normativa e si inquadra, in un più ampio e già avanzato processo di migrazione delle applicazioni della R.G.S., dal sistema Multiple Virtual Storage (MVS), utilizzato su computer mainframe, verso piattaforme web più evolute.
Nell’esercizio finanziario 2012, la prima applicazione gestita dal nuovo ambiente SIPATR sarà quella relativa ai Residui passivi perenti.
Pertanto, sul vecchio sistema MVS continueranno ad essere gestite, in attesa che vengano progressivamente trasferite al SIPATR, le procedure relative alle voci patrimoniali:
Si prevede che la migrazione sarà completata in tempo utile affinché il rendiconto patrimoniale per l’esercizio 2012 venga elaborato totalmente con il nuovo sistema.