Utilizza la navigazione scorrevole per accedere velocemente alle sezioni principali del sito. Premere i tasti CTRL + ALT + 0 per attivare il menù e la tabulazione per navigarlo.
Ministero dell'Economia e delle Finanze
155° anniversario RGS
1869 - 2024: Ricorrono i 155 anni dall'istituzione della Ragioneria Generale dello Stato
Uffici Centrali di Bilancio presso i Ministeri
Ragionerie Territoriali dello Stato
Ruolo della Ragioneria
Struttura e funzioni
Comunicazione
Biblioteca Luca Pacioli
Previsione
Formazione e Gestione del Bilancio
Vigilanza e Controllo
Monitoraggio e valutazione
Attività Trasversali
Amministrazioni Pubbliche
Solo Amministrazioni Centrali
Solo Amministrazioni Locali
Per tipologia
Per area
Per anno
Contatti
Supporto all’Utente
Le entrate dello Stato sono costituite da tutti i redditi, i proventi e crediti, di qualsiasi natura, che lo Stato ha diritto di riscuotere in virtù di leggi, decreti, regolamenti o altri titoli.
Tutte le entrate dello Stato, in generale, sono iscritte nel bilancio di previsione e, con riferimento a quelle che in esso non sono state previste, rimane impregiudicato il diritto-dovere dello Stato a riscuoterle. In questo caso, è dovere delle amministrazioni competenti e dei funzionari e agenti contabili incaricati di curarne l'accertamento e la riscossione.
La Ragioneria Generale dello Stato, ai sensi della normativa vigente, si occupa, in materia di entrate, di rilevare e gestire le scritture contabili finalizzate al controllo degli agenti contabili e dei debitori diretti dello Stato, laddove assumono la qualità di agenti contabili (concessionari) coloro ai quali il Servizio centrale di riscossione dei tributi, affida la riscossione in concessione amministrativa a soggetti mentre si dice debitore diretto quel debitore dello Stato che effettua i versamenti delle somme dovute direttamente nelle casse della Tesoreria; può corrispondere a soggetti facenti parte dell'amministrazione centrale o locale dello stato, Enti pubblici, persone fisiche debitrici in virtù dell'utilizzo dei beni di proprietà dello Stato e ad ogni altra tipologia per la quale nasce l'esigenza di una gestione a livello analitico della contabilità.
Concretamente, si tratta di un compito di controllo che le Ragionerie Provinciali dello Stato e gli Uffici centrali di bilancio svolgono per assicurare la regolarità della gestione contabile delle entrate (riscontro contabile e validazione dati contabili) per la corretta redazione del rendiconto consuntivo entrate.
A tale riguardo, la Ragioneria Generale dello Stato pubblica annualmente un "Quadro di classificazione delle entrate". Questo documento è indirizzato alle amministrazioni periferiche (Ragionerie provinciali, Uffici centrali di Bilancio e Sezioni di tesoreria della Banca d'Italia) ed è da considerarsi uno strumento di lavoro e consultazione per questi uffici. Esso illustra la classificazione di tutte le entrate dello Stato previste nel bilancio, elencate in funzione dei relativi capitoli e del loro numero progressivo, e l'attribuzione di esse alla competenza delle diverse amministrazioni centrali che, sotto la propria responsabilità, debbono curarne l'accertamento e la riscossione.
In particolare, le operazioni "canoniche" che contabilmente devono essere registrate e che contraddistinguono le fasi amministrative delle entrate sono le seguenti: