Inizio contenuto main della Ragioneria Generale dello Stato

Intro


La prima sperimentazione riguardante il progetto SIOPE è stata prevista dalla finanziaria per il 2005, finalizzata a verificare il funzionamento delle procedure di collegamento all'archivio gestito dalla Banca d'Italia.

Nel 2007, in considerazione della rilevanza del comparto sanitario e delle difficoltà connesse all'applicazione della rilevazione per gli enti che adottano una contabilità economico-patrimoniale, è stata effettuata una seconda sperimentazione, consistente nell'applicazione delle disposizioni previste nel decreto SIOPE-Sanità.

Dal 1° luglio 2017 è stata avviata la sperimentazione di SIOPE+, diretta a verificare le modalità di attuazione:

  1. dell’obbligo per le Pubbliche Amministrazioni di cui all’art. 1, comma 2, della legge 31 dicembre 2009 n. 196 di ordinare incassi e pagamenti al proprio tesoriere o cassiere utilizzando esclusivamente ordinativi informatici emessi secondo lo standard informatico OPI emanato da Agid e per il tramite dell’infrastruttura SIOPE+;
  2. del servizio OPI gratuito.

SPERIMENTAZIONE SIOPE DEL 2005

La sperimentazione del SIOPE, prevista dalla finanziaria del 2005 (art. 1, comma 79), è stata avviata il 1° ottobre 2005 per 32 amministrazioni pubbliche (2 regioni, 4 province, 13 comuni, 3 comunità montane e 10 università), ed stata estesa ad ulteriori 17 enti.

Complessivamente la sperimentazione SIOPE ha riguardato 3 regioni, 7 province, 16 comuni, 7 comunità montane e 16 università.

I criteri, le modalità e i tempi della sperimentazione SIOPE, cui è collegata la sperimentazione del superamento della Tesoreria Unica, sono stati individuati dal decreto del Ministro dell'economia e della finanze dell'8 luglio 2005, sentiti la Conferenza Unificata di cui all'art. 8 del decreto legislativo 28 agosto 1977, n. 281, il Ministro dell'interno e il Ministro dell'istruzione, dell'università e della ricerca.

Il predetto decreto ha coinvolto nella sperimentazione tutti gli enti che hanno presentato domanda di partecipazione, in grado di collegarsi al SIOPE, tramite i loro tesorieri, già dal 2005.

Un primo successo del progetto è costituito dal livello di partecipazione alla sperimentazione, di gran lunga superiore alle aspettative della finanziaria 2005, che prevedeva di coinvolgere solo 16 enti.

La sperimentazione ha dato risultati lusinghieri ed incoraggianti, e ha consentito di anticipare e risolvere numerose problematiche connesse al primo avvio a regime del SIOPE.

SPERIMENTAZIONI SIOPE SANITÀ

L'art. 4 del decreto SIOPE-sanità del 5 marzo 2007 prevede, dal 1° luglio 2007, una sperimentazione della rilevazione SIOPE, per le aziende sanitarie ed ospedaliere, i policlinici universitari, gli istituti di ricovero e cura a carattere scientifico e gli istituti zooprofilattici sperimentali che possono collegarsi, tramite i loro cassieri, al sistema informativo delle operazioni degli enti pubblici (SIOPE) istituito ai sensi dell'art. 28, commi 3, 4 e 5, della legge 27 dicembre 2002, n. 289.

La sperimentazione consiste nell'applicazione delle disposizioni previste nel citato decreto, a decorrere dal 1 luglio 2007.

Per partecipare alla sperimentazione le strutture sanitarie hanno posto in essere i seguenti adempimenti:

  • l'invio della richiesta di partecipazione alla sperimentazione al Dipartimento della Ragioneria Generale dello Stato, Ispettorato generale per la finanza delle pubbliche amministrazioni, via XX Settembre 97, 00187 Roma;
  • l'adeguamento delle procedure contabili dell'azienda in modo da assicurare la corretta applicazione della codifica gestionale a tutti gli ordini di incasso e di pagamento a partire dal 1° luglio 2007 ;
  • la comunicazione al proprio cassiere dell'intenzione di partecipare alla sperimentazione dal 1° luglio 2007, con la richiesta di verificare la possibilità di collegarsi SIOPE da tale data, e, se necessario, avviare i collaudi delle procedure di collegamento con la Banca d'Italia;
  • adeguare alla nuova codifica le procedure relative al mandato informatico o alla gestione dei rapporti con il proprio cassiere in forma telematica;
  • la richiesta al cassiere di non trasmettere al SIOPE le informazioni relative alle regolarizzazioni degli incassi e dei pagamenti effettuati prima dell'avvio della sperimentazione, e agli storni di operazioni effettuate prima di tale data;
  • la segnalazione del nome del proprio referente SIOPE, con il relativo indirizzo di posta elettronica e recapito telefonico, al Dipartimento della Ragioneria Generale dello Stato, IGEPA, al seguente indirizzo di posta elettronica: "igepa.relcassa@tesoro.it".

Su richiesta delle Banche che svolgono il servizio di cassa, la rilevazione SIOPE delle strutture sanitarie è effettuata distintamente con riferimento alle singole gestioni nelle quali è articolata la singola Azienda. A tal fine le Banche hanno comunicato l'elenco delle gestioni delle aziende in sperimentazione.

SPERIMENTAZIONE SIOPE+

Dal 1° luglio 2017 è stata avviata la sperimentazione di SIOPE+, della durata di sei mesi, volta a:

  1. verificare la rispondenza di SIOPE+ alle esigenze conoscitive della finanza pubblica, con particolare riferimento ai tempi di pagamento dei debiti commerciali delle pubbliche amministrazioni;
  2. verificare gli effetti per il sistema dei pagamenti pubblici, in particolare per gli enti di minore dimensione, derivanti dall’adozione obbligatoria dell’ordinativo informatico (OPI) definito dalle “Regole tecniche e standard per l’emissione dei documenti informatici relativi alla gestione dei servizi di tesoreria e di cassa degli enti del comparto pubblico attraverso il Sistema SIOPE+” emanate dall’Agenzia per l’Italia digitale (AGID), e dagli adempimenti previsti dalle “Regole tecniche per il colloquio telematico di Amministrazioni pubbliche e Tesorieri con SIOPE+” pubblicate il 10 febbraio 2017 nel sito internet del Ministero dell’economia e delle finanze – Dipartimento della Ragioneria Generale dello Stato;
  3. individuare eventuali criticità della rilevazione SIOPE+, per le conseguenti modifiche intese a realizzare una più efficace disciplina della materia.

Hanno partecipato alla sperimentazione di SIOPE+:

  • dal 1° luglio 2017 la Regione Lombardia, la provincia di Taranto e i comuni di Canda, Grottaferrata, Mantova, Venezia, e Villasanta.
  • dal 1° ottobre 2017 la regione Piemonte, le Province di Cremona, di Salerno, di Sassari e di Lecco, la città metropolitana di Firenze, i Comuni di Barbariga, Belluno, Casaletto Spartano, Casal Velino, Calenzano, Gallarate, Gattinara, Greve in Chianti, Lecce, Marino, Mugnano di Napoli, Novellara, Oppido Mamertina, Oulx, Siena, Sondrio e Trana.