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Ministero dell'Economia e delle Finanze
155° anniversario RGS
1869 - 2024: Ricorrono i 155 anni dall'istituzione della Ragioneria Generale dello Stato
Uffici Centrali di Bilancio presso i Ministeri
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Principi, regole e definizioni per rendere più agevole la lettura del disegno di legge di bilancio e consentire la comprensione degli aggregati di spesa che ne costituiscono l'asse portante.
Nell'ambito dell'articolato quadro di iniziative, normative e non, finalizzate alla realizzazione di una politica di risanamento finanziario e dicrescita economica e sociale del Paese - tra cui si ricorda la Direttiva delPresidente del Consiglio dei Ministri, del 12 marzo 2007 -, è stata definita una nuova struttura del bilancio dello Stato che ha come obiettivo primario quello di rendere diretto il legame tra "risorse stanziate e azioni perseguite". Il nuovo bilancio diviene un potenziale strumento, a disposizione del Parlamento e dell'Esecutivo, idoneo a perseguire e rendere possibile una maggiore consapevolezza nelle scelte della programmazione economica e finanziaria e ad allocare in maniera più efficiente le risorse disponibili tra i vari settori di intervento.
Il nuovo bilancio è impostato, quindi, secondo una struttura contabile che tende ad evidenziare le funzioni principali dello Stato e gli obiettivi strategici ed istituzionali perseguiti con la spesa pubblica.
Si tratta di un bilancio più trasparente che offre la possibilità ai cittadini di "visualizzare" le scelte pubbliche effettuate, sia dal punto di vista della loro quantificazione che della rispondenza al programma di Governo, in un quadro di maggiore "democraticità" del bilancio.
La "riclassificazione"del bilancio ha interessato sia lo stato di previsione della entrata che gli stati di previsione della spesa, imperniati, questi ultimi, sulle Missioni ed i Programmi.