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Informativa n. 04 - DPCM 26 aprile 2020 - Indicazioni Fase 2 – Riattivazione sportello al pubblico.

Intro


Con la presente nota si ritiene di fornire alcune indicazioni operative per la gestione dei contratti del personale a tempo determinato, basata sulla cooperazione applicativa Sidi-NoiPa dal 01/09/2019, come già sta avvenendo con i supplenti brevi e saltuari, incaricati di religione cattolica ed indennità di maternità dal 01/09/2015 per i quali nessuna competenza viene attribuita alle Ragionerie Territoriali dello Stato sia per quanto riguarda la gestione del contratto e del relativo TFR.

A tal fine, pertanto, si riportano di seguito le tipologie di contratti che verranno gestite attraverso il sistema di cooperazione applicativa dalle Istituzioni scolastiche senza che venga effettuata alcuna comunicazione a questa RTS:

1) supplenze annuali con qualifica kS0x – scadenza 31 agosto;

2) supplenze temporanee fino al termine delle attività didattiche con qualifica KTOX – scadenza stipulabile fino al 30 giugno;

3) indennità di maternità fuori nomina a seguito di contratti di supplenza annuali e fino al termine delle attività;

4) supplenze con orario aggiuntivo;

5) proroga del Servizio;

6) supplenze per attività alternative all'IRC.

Tutte le comunicazioni che perverranno a questa RTS, relative alle suddette tipologie verranno archiviate senza esito in quanto non di propria competenza.

Rimangono di competenza delle Ragionerie Territoriali dello Stato:

1) annullamento e/o riemissione di ordini di pagamento non andati a buon fine;

2) segnalazioni assegno nucleo familiare (con esclusione delle supplenze brevi e saltuarie che verranno inserite al sistema dalla scuola dove l'amministrato ha sottoscritto il contratto di supplenza) fino al 28/02/2022 per i nuclei familiari con figli e fino al 30/06/2022 per nuclei familiari senza figli;

3) applicazione dei contratti emessi in base agli artt. 36 e 59 Ccnl scuola del 29/11/2007, cioè personale di ruolo che accetta supplenze con scadenze al 30 giugno o 31 agosto;

4) segnalazioni di modifiche stipendiali derivanti da sentenza;

5) pagamento di emolumenti agli eredi nel caso di decesso dell'amministrato;

6) scarti su contratti a tempo indeterminato e FIT.

SCARTI LAVORAZIONI NOIPA

Si precisa questa RTS non ha competenza alcuna ad intervenire nei seguenti casi:

1) scarti dei contratti derivanti da errori anagrafici;

2) segnalazioni di variazioni di stato giuridico (riduzione per assenza, cessazioni anticipate, ecc. ad eccezione delle assenze per congedo straordinario art. 42, comma 5, d.lgs. 151/2001, che continueranno ad essere gestite dalle RTS e per le quali nulla varia);

3) attivazione o riattivazione di iscrizioni stipendiali relative a contratti temporanei, annuali e di maternità.

Questo tipo di anomalie dovranno essere sistemate a cura esclusiva di codeste Istituzioni Scolastiche con verifiche delle procedure di elaborazione del sistema NoiPa (cd rifiuti NoiPa).

Nonostante il flusso informatico in cooperazione applicativa, è possibile che si verifichino ulteriori scarti delle nuove lavorazioni automatizzate, diverse da quelle sopra descritte; in tal caso, codesti Uffici di Servizio dovranno prontamente inviare a questa RTS la segnalazione di scarto avendo cura di allegare il report dello scarto come generato dal portale SIDI, con la relativa documentazione.

Sarà cura di questa RTS rapportarsi con l'Ufficio IV del DSII per ottenere indicazioni sulla sistemazione dello scarto; nel caso in cui l'attività debba essere svolta da Codesti Uffici di Servizio, la soluzione verrà comunicata prontamente da questa RTS esclusivamente a mezzo PEC.

In particolare, per le variazioni di stato giuridico relative alle assenze, si segnala la necessità che queste vengano inserite e validate in SIDI con la massima tempestività il giorno stesso dell'inizio della variazione, al fine di consentire al sistema informatico di recuperare l'indebito pagamento.

Tanto, soprattutto in relazione alle partite di spesa fissa chiuse dei dipendenti gestiti con Sistema NoiPa.

PARTITE DI SPESA FISSA CESSATE

La partita di spesa fissa, una volta cessata o sospesa, non consente alcuna elaborazione delle segnalazioni inserite e non consente alcuna operazione di recupero e/o accredito, rimanendo tali segnalazioni sospese nel sistema NoiPa.

Ciò detto, le segnalazioni devono essere effettuate entro la data di vigenza della partita di spesa fissa e in considerazione delle rate di lavorazione che sono anticipate rispetto alla emissione degli stipendi degli amministrati, in modo che vengano eseguite automaticamente da sistema sulle partite ancora attive.

Le eventuali segnalazioni effettuate sulle partite chiuse dei propri dipendenti devono essere comunicate tempestivamente, con i relativi provvedimenti autorizzativi, affinché questa Ragioneria, ordinatore secondario della spesa, possa completare l'iter per la definizione della pratica (avvio del procedimento, ingiunzione, ecc)

Si evidenzia, altresì, l'importanza di utilizzare i codici di riduzione correttamente, come da tabulato NoiPa già in uso, in quanto da ciò deriva la corretta copertura previdenziale del dipendente.

Fermo quanto sopra, codeste Istituzioni Scolastiche, dopo il citato inserimento, dovranno trasmettere a questa RTS, per il personale a tempo determinato, tutte le singole segnalazioni da cui derivi un indebito pagamento mediante tre distinti tipi di comunicazione e precisamente:

1. VERIFICA PER ASSENZE

2. VERIFICA PER CHIUSURA ANTICIPATA CONTRATTO

3. VERIFICA PER ALTRI MOTIVI.

Tale adempimento si rende necessario in quanto, ai fini del recupero degli indebiti pagamenti, non è sufficiente l'inserimento della variazione giuridica al SIDI, ma è necessario per questa RTS, verificare tempestivamente in NoiPa l'inserimento effettuato al SIDI dalla Scuola e provvedere, ove non eseguito automaticamente da sistema, al recupero delle somme indebitamente corrisposte.

La mancata comunicazione, a cura di codeste Istituzioni Scolastiche, può comportare un indebito arricchimento a favore dell'amministrato con chiaro danno all'erario e conseguente MESSA IN MORA della sede di servizio inadempiente.